Alimentarci è una delle azioni che facciamo più spesso in una giornata, ma forse è quella che tante volte viene sottovalutata e data per scontato, e che quindi non riceve la giusta attenzione.
Per prima cosa per avere un’alimentazione consapevole, dobbiamo partire da una spesa consapevole.
Dobbiamo quindi imparare a dare la giusta importanza al momento che dedichiamo alla spesa, a non relegarlo come ultimissima cosa da fare in una giornata o prendendo la prima cosa che ci passa davanti spesso mossi da una fame arretrata..
Impariamo a prediligere alimenti semplici, il meno raffinati possibile, freschi e con una lista ingredienti corta, e possibilmente cerchiamo di preparare noi la maggior parte dei pasti, anche quelli che consumiamo fuori casa.
IL MOMENTO DEL PASTO
Quando ci accingiamo a mangiare, dovremmo cercare di dedicare quel momento solo a quello, evitando distrazioni come la tv, il telefonino, per imparare ad apprezzare davvero quello che mangiamo, a masticare ogni boccone il tempo necessario e gustando e sentendo davvero il sapore di quello che ci siamo preparati, provando anche solo per gioco a usare tutti i sensi nel momento in cui mangiamo.
Imparando ad osservare il nostro corpo dopo il pasto, i segnali che ci rimanda.
Può essere di aiuto per i primi tempi anche tenere un diario alimentare.
IL CIBO E’ LEGATO ALLE EMOZIONI
Il cibo è molto legato alle nostre emozioni, alle nostre abitudini alimentari, quelle che ci sono state date anche da piccoli e che non abbiamo scelto ma che abbiamo portato avanti col pilota automatico fino a quando un momento magari anche per caso, ci siamo fermati a pensare oppure determinate situazioni ci hanno portato a farci domande diverse e quindi a farci magari cambiare qualche abitudine.
Quindi proviamo a chiederci se lo stile alimentare che abbiamo sempre seguito ancora oggi sembra la soluzione migliore oppure continuiamo a seguirlo perchè legato a ricordi ed emozioni che in realtà però non centrano niente con le necessità che abbiamo ora.
E’ importante anche ascoltarci durante il pasto, provare a capire quando siamo sazi e quando magari continuiamo a mangiare solo per gola.
Il cibo è anche legato ad eventi esterni, è quindi importante imparare a distinguere se qualche voglia di abbuffarsi, o la ricerca di qualche confort food si ricollega a qualche evento in particolare, per imparare ad accorgercene subito.
IMPARIAMO AD AMARCI.
Ma soprattutto impariamo a volerci bene e a usare il cibo come cura, come mezzo principale per stare bene, impariamo bene a scegliere correttamente il nostro piano alimentare, non con diete fai da te ma supportati da specialisti in caso di bisogno.
Imparando ad accettare il nostro corpo per quello che è con i suoi pregi e difetti senza pretendere l’impossibile.

Ciao, sono Ambra e sono una naturopata ,una coach certificata e facilitatrice mindfulness. Credo davvero che migliorare lo stile di vita sia la base per migliorare la propia vita.
Ti aiuto a a trovare il tuo potere personale per trasformare la tua vita nella vita che davvero vuoi.
In questo blog troverai tanti contenuti per cominciare il tuo cambiamento.